Progetto

COME NASCE

“Il Tempo Ritrovato” è un progetto finanziato grazie ai fondi del Piano per il Diritto allo studio del Comune di Cremona che lo promuove e coordina in collaborazione con la Rete degli istituti comprensivi della città di cui l’IC Cremona Cinque è capofila. Nasce nel 2021, con l’obiettivo di ridare alla scuola il proprio valore di luogo privilegiato della formazione della persona e per supportare la comunità educante durante e dopo l’emergenza sanitaria da Covid-19. Fino al 2024 organizza iniziative formative, divulgative e laboratoriali dedicate a genitori, insegnanti, alunne e alunni nella fascia 0-14 anni e cittadinanza.

Scopri l’evoluzione del progetto!

GLI OBIETTIVI

• Ridare alla scuola il proprio valore di luogo privilegiato della formazione della persona, oltre che di luogo dell’apprendimento;
• Fare rete tra le varie scuole, con il Comune e la città, costruendo una coprogettazione inedita e non scontata per supportare la comunità educante durante e dopo l’emergenza.

Scopri l’evoluzione del progetto!

i Destinatari

Bambini & Ragazzi

Insegnanti

Genitori & Famiglie

Cittadini

I REFERENTI

Vania Marinoni – Docente Istituto Comprensivo Cremona Quattro

Laura Rossi – Dirigente Istituto Comprensivo Cremona Tre

Daniela Marzani – Dirigente Scolastica Istituto Comprensivo Cremona Due

Pergiorgio Poli – Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo Cremona Uno

LE AREE TEMATICHE

1. IL TEMPO DEL CONFLITTO

Perché c’è la necessità di darsi strumenti non per eluderlo, ma per stare al suo interno con consapevolezza e responsabilità, in famiglia, nella relazione tra pari, nella scuola.

2. IL TEMPO DEL DIGITALE

Perché c’è la necessità di comprendere e analizzare come genitori, scuola, docenti, bambini e ragazzi siano connessi e sconnessi tra loro, cogliendo rischi ed opportunità.

3. IL TEMPO DELLA COMUNITÁ

Perché ognuno ricopre un ruolo attivo nell’educazione e nella formazione di bambini e ragazzi e occorre scegliere valori comuni, condividendo un progetto di insieme.

4. IL TEMPO DELLA CRESCITA

Perché occorre favorire una crescita culturale, didattica, educativa, personale, anche attraverso lo scambio di esperienze e la messa a frutto di competenze.